BRUNO MUNARI
Queste opere da appendere al soffitto sono come animate da un incantesimo che crea un gioco di forme, colori e ombre.
“Le macchine inutili, che inventai in quel periodo (anni ’30) formavano infinite composizioni nello spazio, secondo il movimento casuale dell’aria.
Questa era la mia interpretazione del movimento: infinite composizioni dettate dal caso..”

KATSUMI NAKAI:
Un gioco di colori e forme che cambiano…
“Prima disegno, poi taglio i miei legni. Se mano e cervello si muovono insieme proseguo. Lascio. Riprendo.”
“…Mi interessa il mistero di oggetti che vibrano e che mutano: apri e chiudi”


ENRICO BAJ:
“Il mio lavoro confina con il gioco…”
“La Pittura è una via – una via che ho scelto – verso la libertà. È una pratica di libertà”
Tutte le opere di Baj sono improntate su un’ironia giocosa. Con le sue opere vuole trasmettere il suo pensiero: la lotta contro il potere, soprattutto quello militare. Dedica a questo tema la serie dei Generali: piccoli omini goffi pieni di medaglie luccicanti e ornamenti.
